Ci sono persone che ci amano ma non sanno come dimostrarlo

Rate this post

“Ci sono persone che ci amano ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo” è un passo che ha un immenso significato. Scopriamo perché..

Qual è la prima forma di amore che sperimentiamo nella vita?

Amare è qualcosa che può sembrare semplice ma in realtà ha tanti aspetti complicati perché l’amore ha tante sfaccettature da considerare. La prima forma di amore che sperimentiamo nella vita è quella della primissima infanzia. Non è amore tutto quello che la mamma e il papà fanno per tirarci su fin dalla nascita e accompagnarci nel nostro percorso? Sicuramente cercheranno di farlo nel migliore dei modi ma ci sono sempre delle difficoltà soprattutto sul piano emotivo oltre che pratico.

Anche i genitori sono esseri umani e come tali possono cadere in errore

Questa prima forma di amore è essenziale. Ma ahimè anche i genitori sono esseri umani e possono sbagliare. Nonostante i genitori ci amino incondizionatamente può accadere che non riescono a dimostrarlo nel modo giusto. La stessa cosa può accadere tra fratelli o tra partner. Il punto cruciale è che non è difficile amare ma può risultato difficile dimostrarlo. Si tratta di un’educazione emozionale. Non tutti sono così istruiti e hanno le armi giuste per dimostrare i propri sentimenti. Molto spesso sono i gesti amorevoli a parlare per noi ma per esempio ci risulta difficile trovare le parole giuste per esprimere ciò che proviamo. Talvolta oltre che di gesti abbiamo bisogno anche di parole rassicuranti e rincuoranti.

L’importanza dell’educazione emozionale in una società che va di fretta

L’educazione emozionale si apprende nella vita e si dovrebbe apprendere anche dalle figure educative. Ma in questa società così improntata al risultato e al profitto si pone poco accento su quelli che sono i problemi sentimentali e emotivi. Negli ultimi anni si sta diffondendo molto la cultura dello psicologo-psicoterapeuta, ancora poco note sono le facoltà dell’educatore. Sia in famiglia che a scuola dovrebbero insegnarci a gestire e metabolizzare le emozioni. Le emozioni sono una componente essenziale del nostro sviluppo. Le emozioni sono il perno su cui si poggia tutta la vita affettiva ed emotiva del bambino e anche poi dell’adulto.

Le emozioni e la loro gestione sul piano emotivo

Sapere gestire le emozioni non è facile perché tante volte sfuggiamo e cerchiamo di evitarle. Un’emozione può creare disorientamento ma se viene ben metabolizzata e gestita produce maggiore equilibrio nella vita personale. Da un’emozione si può fuggire fino ad un certo punto ma arriva il momento che dobbiamo farci i conti. Per approfondire il tema delle emozioni puoi leggere i seguenti articoli: https://www.passionepsicologia.org/reprimere-le-proprie-emozioni-e-come-avere-una-bomba-a-orologeria-nel-corpo/, https://www.passionepsicologia.org/le-emozioni-la-spiegazione-scientifica/, https://www.passionepsicologia.org/le-piu-famose-teorie-sulle-emozioni/

I bisogni del bambino non sono solo bisogni materiali ma anche e soprattutto affettivi

Quando i genitori si prendono cura del piccolo cercano di farlo nel migliore dei modi ma non tutte le madri comprendono che l’aspetto affettivo è centrale nella crescita del bambino. Si pensa tanto a “dare” materialmente, a soddisfare le necessità materiali. Ma tra le necessità primarie del bambino troviamo proprio il bisogno di amore e di cure affettive. La madre efficiente e affettiva sa quali sono i bisogni del suo bambino. Centrale infatti è il concetto di bisogno perché il bambino piccolo ha molti bisogni che devono essere accolti e soddisfatti. Si tratta soprattutto di accogliere le fragilità del piccolo e una madre sufficientemente buona sa come prendere su di se tutte le ansie e le angosce in modo da fare da “scudo” alle emozioni negative del bambino. https://www.passionepsicologia.org/cosa-caratterizza-un-genitore-la-madre-sufficientemente-buona-secondo-donald-winnicott/

Non essendo tutti i genitori così istruiti a livello emotivo potrebbe accadere che essi si concentrano molto nel soddisfare i bisogni fisiologici senza prestare attenzione al lato emozionale e affettivo del piccolo. Per esempio saper contenere le angosce, saper controllare le paure, saper trasmettere il bene immenso che provano, saper accogliere i pianti e le frustrazioni e via dicendo non è semplice per un genitore alle prime armi.

Le dinamiche dell’infanzia possono riproporsi durante la vita adulta

Quello che sperimentiamo nella prima infanzia lo portiamo poi con noi per il resto della vita. Non che non si possa cambiare e rimediare nel corso della crescita e dello sviluppo però le esperienze dell’infanzia pongono proprio le basi da cui si parte poi alla scoperta del mondo emotivo. Così anche con un partner si possono ripetere le stesse dinamiche che si sono manifestate nei primi anni. Se abbiamo avuto genitori poco forti sul piano emotivo probabilmente anche con il partner avremo difficoltà.

L’importanza di saper “dimostrare” e di saper trovare le parole giuste

Anche nel corso delle relazioni sentimentali il concetto del “dimostrare” è un concetto importante. Le relazioni amorose hanno bisogno di numerose dimostrazioni di presenza e di fiducia per essere stabili, forti e durature. Così tra partner è importante essere presenti, stabilire una forte base di fiducia e trovare le parole giuste nei momenti opportuni. L’amore è qualcosa di straordinario se viene dimostrato nel modo giusto e dona una luce immensa nella vita di chi lo riceve.