Che cosa fa un narcisista patologico i sintomi e le sue abitudini più frequenti

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Il narcisista patologico non è in grado di provare empatia affettiva ma non solo. Vediamo di cosa si tratta..

L’empatia affettiva (o emotiva) è un rapporto alquanto profondo che si crea tra due persone. L’empatia è la capacità di comprendere i vissuti emotivi e affettivi dell’altro e anche la capacità di provare dentro di sé le sensazioni della persona con cui abbiamo un rapporto emotivo profondo.

E’ stato studiato dagli scienziati che in questa fase vi è una vera e propria attivazione dei “neuroni specchio” (I neuroni specchio: 1 teoria di Giacomo Rizzolatti) che ci consentono di immergerci profondamente nelle sensazioni che sta provando la persona che ci sta accanto.

Quindi, empatia emotiva vuol dire riuscire a provare sulla propria pelle le sensazioni della persona che abbiamo davanti, quindi vuol dire proprio mettersi nei suoi panni.

Nella persona affetta da narcisismo patologico questa capacità emotiva è molto limitata se non del tutto assente. Il narcisista patologico soffre di bassa autostima anche se vuole mostrare esternamente il contrario. Infatti, la persona affetta da narcisismo patologico cerca proprio di mostrarsi forte e sicura di sé, anche se questa maschera può crollare facilmente.

Il narcisista patologico non è in grado di mantenere buone relazioni interpersonali, infatti è molto tendente alla critica, alla svalutazione degli altri, alla manipolazione. Tutto questo il narcisista lo mette in atto proprio per rendere ai suoi occhi “più piccoli e svalutati” gli altri rispetto a se stesso. La manipolazione serve al narcisista proprio per raggiungere i propri scopi e soddisfare la propria esigenza di potere illimitato e di successo.

Inoltre, il narcisista patologico è anche molto invidioso nei confronti dei successi degli altri. Infatti, sotto la sua maschera nasconde un profondo disprezzo verso gli altri.

Tutto questo porta la persona affetta da narcisismo patologico a non riuscire a prendersi cura di qualcun altro, a non riuscire quindi ad amare. Il narcisista non bacia? [si o no?]

Egli cerca di “utilizzare” gli altri per i proprio bisogni e per i suoi scopi. Inoltre, quando le persone non gli fanno più comodo decide di allontanarsi.

Dunque, il narcisista è una persona che si occupa solo di se stessa escludendo e svalutando gli altri. Per il noto psicoanalista Rubin “il narcisista diventa il proprio mondo e crede di essere lui il mondo intero”. Una definizione più scientifica di personalità narcisistica è quella di Kernberg: “i narcisisti presentano varie combinazioni di intensa ambizione, fantasie grandiose, sentimenti di inferiorità ed eccessiva dipendenza dall’ammirazione e dall’approvazione altrui”.

Possiamo aggiungere che sono tipici del narcisista patologico anche l’incertezza cronica e l’insoddisfazione di se stessi, la crudeltà e lo sfruttamento nei confronti degli altri.

Gli psicoanalisti affermano che il problema si sviluppa nella prima infanzia. Kernberg afferma che i narcisisti sono profondamente assorbiti dalla propria immagine. L’immagine “reale” di sé è così perduta.

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Pubblicato da Silvana Santospirito

Temi e teorie interessanti di ambito psicologico.

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