Le canzoni che sono poesie di Andrew faber

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Ho dimenticato di dimenticarti.

Non te la prendere, problema mio.

Che sotto la doccia un po’ ti penso.

E spesso rido. E spesso piango.

Ma non si vede: acqua nell’acqua.

E non si sente: vuoto nel vuoto.

I miei pensieri pesano poco.

prendono il volo

il tuo, però, è ancora qua

nella mia testa, tra le mie gambe

sopra la schiena, dentro le ossa

non se ne va.

E chiudo spesso gli occhi senza pensare a niente.

E metto spesso le cuffie senza ascoltare niente

E stringo spesso le mani senza afferrare niente.

Ti chiuderei a giro sulla mia pelle in questo istante

per fartela sentire quanto è forte

questa voglia di rinascere

che senza te, però, non ce la fa a partire.

Ci vorrà un bel po’ per riprendere a mangiare.

Riesce a farmi schifo

persino l’aria che respiro.

Converrai da te

che la situazione è alquanto grave.

Io ti ho avvisata

ora vedi che puoi fare.

Ho fatto crescere i capelli

così posso disfarli come un letto.

A te ne non sono mai piaciuti

dici che un uomo deve

tenerli sempre corti.

Questione di gusti.

Talvolta l’intelligenza

è tutta nel baciare

i punti giusti.

Ho dimenticato di dimenticarti.

Non te la prendere, problema mio.

Questa mattina ho fatto un sogno.

Era d’estate. Faceva caldo. Nevicava.

Dicevi: sei il mio miracolo più bello.

Io prima ti ho baciata

poi ti ho risposto: non credo nei miracoli.

E forse il mio problema è proprio quello.

Non credo nei miracoli

e forse il mio problema, è solo quello.

trovati qualcuno

che per te sappia scrivere d’amore

che non abbia timore

di mettersi contro gli dei, gli astri, il cielo

i santi e le madonne

che abbia il coraggio

di ripeterti: non riesco

a non pensarti

senza essere felice.

trovati qualcuno

che sappia prepararti

ogni mattina

un ottimo caffè amaro

perché tu sappia riconoscere

il sapore delle cose buone

e fatte bene

che ti metta le mani tra i pensieri

facendoti arrossire

senza farti vergognare

qualcuno che ti faccia ripartire

anche quando la vita

entra a gamba tesa sui tuoi sogni

e per rialzarti

ti allunghi una carezza

sopra gli occhi

che non creda nei miracoli

però li sappia fare

qualcuno

se capisci cosa intendo

a cui il cuore batta in modo strano

e che non abbia paura

di fartelo ascoltare.

Potrebbe essere un'illustrazione raffigurante 1 persona e cuore
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Pubblicato da Silvana Santospirito

Temi e teorie interessanti di ambito psicologico.

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