La teoria dell’introspezione di Wundt
Wundt ritenne possibile lo studio dei fenomeni psicologici, oltre che mediante la classica situazione sperimentale, anche tramite l’introspezione o auto-osservazione.
L’introspezione è l’osservazione del contenuto cosciente della mente in un preciso momento. L’introspezione era proprio il metodo preferito dai padri fondatori della disciplina psicologica. Consiste, infatti, nel comunicare i contenuti coscienti della propria mente. Secondo William James “la parola introspezione non è affatto difficile da definire; infatti, vuol dire scavare nella nostra mente e riferire ciò che vi troviamo. Ognuno di noi è colui che maggiormente può conoscere il contenuto della propria mente e per questo è l’interprete migliore dei propri pensieri.
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