“La vita mi sembra troppo breve per spenderla ad odiare e a tener conto dei torti altrui“. Questo è un passo della scrittrice Charlotte Bronte ed è non poco illuminante. Ci insegna che l’odio consuma la vita ma in modo negativo. Odiare risucchia le nostre energie e l’odio è un sentimento troppo forte e negativo che distrugge tutto ciò che incontra.
Tutti noi dovremmo imparare a non odiare e a non badare ai torti subiti ma piuttosto andare avanti a testa alta e con un sorriso per la maggiore esperienza che abbiamo acquisito dalla vita. Sbagliato è anche augurare il male perché questo non fa altro che generare altro odio e negatività.
Come insegna la scrittrice la vita è troppo breve e dobbiamo nutrirci di emozioni positive. L’amore, la generosità, la gentilezza, il garbo, la dolcezza, la tenerezza.. sono tutte emozioni e cose della vita che riempiono il nostro animo di ricchezza. Così dobbiamo spostare la nostra attenzione verso le cose belle e importanti.
Se ci nutriamo di sorrisi e emozioni positive non faremo del bene solo a noi stessi ma anche a tutti quelli che ci stanno intorno e all’Universo intero. In tempi duri come i nostri c’è un forte bisogno di un’educazione alle emozioni e si dovrebbe insegnare ai più giovani ad amare, a fare amicizia, a dire grazie, a chiedere scusa, a perdonare..
Una vita basata sull’odio e sul rancore non restituisce niente di buono e ricorda che tu raccogli esattamente tutto ciò che semini. Se semini il bello e il buono tutto questo ti tornerà. Un sorriso donato è un passo in più verso una vita felice.
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